Roma si è tinta con i colori dell’arcobaleno.
Migliaia di persone si sono riunite, sabato 11 giugno, per partecipare al Pride di Roma e hanno sfilato per le strade della Capitale unite dalle parole ”Peace & Love”, per chiedere la piena uguaglianza dei diritti per la comunità LGBTQ.
E con il motto dell’evento “Torniamo a fare rumore”.
Il corteo è partito da Piazza della Repubblica per arrivare a via dei Fori Imperiali e piazza Venezia.
Tra i 15 carri presenti, quello del Circolo Mario Mieli, il carro della madrina del pride 2022, la cantante Elodie, e quelli delle famiglie arcobaleno e della comunità ebraica LGBTQ.

Migliaia di persone anche al Pride di Genova.
Oltre a Roma, altre capitali europee hanno celebrato il Pride è il caso di Vienna e di Lubiana.
Grande sfilata anche a Lione, in Francia.

Rainbow Pride, Vienna.
Rainbow Parade, Vienna.

A Bangkok, in Thailandia, si celebra per le prima volta il “Pride Month”, il mese dell’orgoglio LGBTQ: domenica scorsa, per la prima volta dopo 16 anni, si è tenuta la prima “parade” per le strade di Bangkok.

Grande festa anche al Pride di Katmandu, la capitale del Nepal, Paese che ha politiche all’avanguardia sull’omosessualità nell’Asia meridionale, ma la legge non consente ancora il matrimonio gay.

Per sabato prossimo,18 giugno, sono in programmi altri Pride: a Torino, Livorno, Parma e Pesaro, ad esempio, ma anche il Colonia Pride, in Germania, uno dei più grandi d’Europa, che attira oltre un milione di partecipanti.