D: Perché un libro su Venezia?

R: Dopo aver presentato il mio terzo romanzo nella libreria Acqua Alta di Venezia, mi sono innamorata di questo gioiello sull’acqua. Un amore forte, unico…

D: Preferisci scrivere romanzi storici o contemporanei?

R: Mi piace scrivere entrambi ma amo rielaborare e fantasticare i particolari della biografia di un personaggio della storia.

D: Come nasce il tuo amore per la scrittura?

R: Ho sempre amato scrivere, sin da piccola ho sempre avuto la passione della scrittura, diciamo che i miei giochi principali erano la penna e un foglio di carta.

D: Progetti…

R: Il “romanzo della vita” e’ un mio progetto nato circa un anno fa. Credo sia importante leggersi e ritrovarsi in un romanzo. Collaboro con degli scrittori, romanziamo la vita delle persone su commissione.
A breve anche a fumetti. Sto scrivendo un romanzo con cenni storici.

D: Una domanda che non ti ho fatto e che avresti voluto che ti facessi.

R: Dove sono nata? A Nubicuculia

D: Cosa ti aspetti da questa tua esperienza letteraria?

R: “Veronica ed Io” è un’opera con rimandi alla storia cinquecentesca, un’epoca in cui la divisione per classi sociali e di genere stabiliva dalla nascita la sorte delle persone, delle donne in particolare.

Veronica Franco è un personaggio storico che ha anticipato di secoli le più moderne rivendicazioni femminili: la cortigiana honesta svela come una donna, pur partendo da una condizione infelice e da un destino pressoché già scritto, è in grado di affrancarsi da una società imperniata su rigide convenzioni sociali, capace di determinare la sua vita.

Infatti in tutte le culture, attraversando tutte le epoche, il vero nemico è sempre stato il modo in cui è considerato il ruolo della donna. L’atteggiamento che si tramanda sulla differenza di genere è l’ostacolo principale che impedisce a donne e ragazze di partecipare alla vita sociale.

L’uguaglianza di genere può essere raggiunta anche risvegliando l’attenzione su personaggi femminili, troppo spesso dimenticati nei libri di testo, dando nota delle loro azioni , che sono esempio anche per le giovani contemporanee. È infatti intrecciando la vita lontana di Veronica e quella attuale di Cristina che è nato il romanzo “Veronica ed Io”. Spero che il mio romanzo possa aprire la possibilità di raccontare la vita delle donne dimenticate dalla storia.