Marcella Conte, all’arrivo in laguna fasciata in abito bianco, con la grazia e la sicurezza che la contraddistingue, non si è lasciata sopraffare neppure dalle folate del vento che le ha scompigliato la rossa chioma, calamitando a sé gli sguardi degli spettatori con la sua ultima creazione.
La collana “Sword tips” celebra la capacità della designer Marcella Conte di tradurre il suo potente linguaggio visivo sul Red carpet della 80esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, appena terminata.

(Photocredit@federicapierpaoliphoto)
Quando il design incontra l’arte ne scaturiscono sempre sperimentazioni interessanti e il giusto connubio tra loro fa sì che il risultato non sia mai banale. La designer di gioielli, attraverso un processo creativo che prende forma unendo l’artigianato artistico e le nuove interpretazioni, incentra la propria creatività eclettica ideando una maxi collana in cui l’antica tradizione rinascimentale si coniuga con linee più contemporanee.
Un gioiello-opera dall’aspetto stravagante, rielaborato in chiave inedita e particolarmente audace, dal ritmo unico che raggiunge la sua nota più alta nel motivo centrale che irradia il décolleté.

La preziosità della creazione è legata non solo all’uso di materiali quali l’oro bianco e gli smeraldi, ma anche all’innovazione stilistica capace di trasferire la poetica dell’artista nel gioiello.

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L’effetto del monile è impressionante come la simbolistica a cui si riferisce: battenti e spade gli uni per far aprire il cuore agli amanti e le altre per difendere il proprio decoro. Moduli che invitano a giocare con i contrasti di finiture e smeraldi, quest’ultimi a rappresentare una profonda connessione con la forza e una saggezza senza pari, che aprono lo scrigno dei sogni a preludio di un nuovo rinascimento.
Il risultato di un intreccio tra storie di vita e storia dell’arte, di ricercatezza per i dettagli e sapienza tecnica, di pietre preziose e volumi diversi che determinano uno stile forte e inimitabile.

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