Mi chiamo Elena, sono nata a Sinalunga il 23 Aprile 1979 con il nome Luca. Ho frequentato il liceo artistico a Siena, poi ho iniziato a lavorare nel negozio di parrucchiera della mamma dove lavoro ancora oggi.
Ho molte clienti, il lavoro di parrucchiera va veramente molto bene. Sono fidanzata da 5 anni con un ragazzo umbro con cui convivo a Perugia. Fin dall’infanzia ho sempre desiderato fortemente tutto ciò che era femminile, senza preoccuparmi del giudizio altrui indossavo piccoli bijoux da donna e in casa provavo le scarpe e gli abiti della mamma che suscitavano una forte attrazione su di me.
Mi piacevano i maschietti già all’età dell’asilo e alle elementari ero innamorata di un mio compagno di classe, mi sentivo una bambina, non mi preoccupavo se ero un maschietto, per me era normale desiderare le cose da donna. Durante l’adolescenza iniziai a capire che c’era qualcosa che non andava, perché nel crescere la società e la famiglia mi avevano fatto capire che non era normale per i canoni sociali desiderare le cose da donna.
A 18 anni andai a ballare con un’amica in un locale a Firenze e lei mi disse che le ballerine prima erano uomini e avevano cambiato sesso, finalmente capii quello che desideravo e potevo raggiungere.
Loro mi dissero a chi rivolgermi è così contattai la dottoressa dell’istituto di genetica medica di Firenze e iniziai le terapie ormonali. Ero fidanzata con un ragazzo gay con cui sono stata 7 anni. Lui mi accompagnava ovunque, mi ha anche accompagnato a Bangkok a fare la “passerina” (oggi lui è il mio migliore amico, anzi un fratello, sicuramente l’uomo più importante della mia vita).
Dopo 2 giorni dall’intervento in ospedale a Bangkok venne a trovarmi mio padre, non aveva mai preso l’aereo e mi fece questa sorpresa (ho una famiglia meravigliosa).
Da piccola adoravo andare al circo, sognavo di poterci lavorare un giorno, poi iniziai ad appassionarmi all’illusionismo. Costruivo con le scatole di cartone i primi giochi di magia e li facevo alle clienti del negozio della mamma mentre aspettavano di farsi i capelli.
Il mio babbo mi accompagnò ai corsi, ai congressi e così a 14 anni feci la mia prima tournée nelle feste paesane estive nei paesi limitrofi dove sono nata e vissuta. Ora faccio spettacoli di magia ed illusionismo e giochi di prestigio, dalle feste per bambini alle sagre e feste in locali pubblici o privati. Faccio apparire le colombe, giochi di cabaret magico comico con il pubblico e le grandi illusioni come ad esempio essere tagliata a metà, spade, levitazione.
Non ho mai avuto problemi in ambito lavorativo essendo sempre stata autonoma, tuttavia penso che se avessi cercato un posto da dipendente avrei certamente avuto in alcuni ambienti discriminazione, ne sono certa.
Non ho modelli a cui mi ispiro, come donna ammiro tutte quelle ragazze che hanno fatto della raffinatezza, della classe e del buon gusto la loro espressione di femminilità. Credo molto nella classe in ogni ambito, siamo belle nel momento in cui creiamo in noi e intorno a noi la bellezza data dalla raffinatezza del parlare e nella gentilezza del rapportarsi agli altri.
Consiglio di iniziare prima possibile non appena si sente il desiderio di cambiare sesso, perché purtroppo con il passare del tempo lo sviluppo tende a mascolinizzarci, di essere sempre adeguate in ogni situazione, sempre riallacciandomi al mio desiderio di raffinatezza, di essere sempre e comunque donne ammirate per la propria classe.
Purtroppo nel nostro rapporto con gli “altri”, anche in assenza di discriminazione, abbiamo sempre e ovunque gli occhi puntati addosso e questo alla lunga stressa. Inoltre percepiamo sempre i commenti delle persone che ci circondano, perché la maggior parte non ci apprezza, e questo purtroppo destabilizza continuamente la nostra felicità, le umiliazioni sono dietro l’angolo ovunque, trovare un uomo che ci ami senza pregiudizi e alla luce del sole è rarissimo, i problemi che dobbiamo ogni giorno affrontare sono enormi ed estenuanti.
Ci vuole un carattere ed una personalità molto forte, a volte si ha paura che la forza ci abbandoni, nonostante tutto sono felice ogni giorno di più di essere quella ragazza che ho sempre sognato di essere e questo vorrei che lo fosse per tutte le ragazze che affronteranno questo percorso.