Alla Mostra del Cinema di Venezia ha debuttato Il rapimento di Arabella, nuovo film di Carolina Cavalli, in concorso nella sezione Orizzonti. Dopo l’esordio con Amanda, la regista torna con un’opera che conferma la sua attenzione ai temi dell’identità e della crescita personale, raccontati con un linguaggio sospeso tra realismo e visione. Protagonista è Holly, interpretata da Benedetta Porcaroli, una giovane donna di ventotto anni che si sente “la versione sbagliata” di sé stessa. L’incontro con Arabella, una bambina di sette anni che sembra riflettere una parte nascosta della sua esistenza, diventa l’occasione per un viaggio interiore fatto di smarrimenti, desiderio di rinascita e confronto con le proprie fragilità.
Il cast affianca a Porcaroli la star internazionale Chris Pine, al suo primo ruolo in italiano, e l’attrice Eva Robin’s. Quest’ultima interpreta un’ex ballerina di danza classica, personaggio che porta sullo schermo tutta l’eleganza e la malinconia di chi ha vissuto la bellezza del palcoscenico. Icona del cinema e della cultura pop italiana dagli anni ’80, Eva Robin’s dona al film un carisma particolare, confermando la scelta felice della regista, che l’ha voluta personalmente. La sua presenza contribuisce a innalzare il livello di un’opera che già al Lido ha suscitato attenzione per la sua atmosfera delicata e al tempo stesso perturbante.
Prodotto da Elsinore Film, The Apartment e PiperFilm, Il rapimento di Arabella arriverà nelle sale italiane a dicembre 2025, portando con sé l’eco di un racconto intimo e universale che a Venezia ha trovato una vetrina ideale.





























