Dal nostro inviato
Michele Pastore TORINO – Al Torino Film Festival ho visto un film bellissimo: è nella categoria “Fuori Concorso” solo perché è stato appena terminato, ma sicuramente sarebbe stato tra i premiati, se fosse stato presentato in tempo.
Il regista Paolo Licata, cristallino talento siciliano poco più che 40enne, ha realizzato un capolavoro, a tal punto che non sono riuscito un attimo a distrarmi: e, invece, diverse volte mi sono commosso…
Michele Pastore TORINO – Al Torino Film Festival ho visto un film bellissimo: è nella categoria “Fuori Concorso” solo perché è stato appena terminato, ma sicuramente sarebbe stato tra i premiati, se fosse stato presentato in tempo.
Il regista Paolo Licata, cristallino talento siciliano poco più che 40enne, ha realizzato un capolavoro, a tal punto che non sono riuscito un attimo a distrarmi: e, invece, diverse volte mi sono commosso…
Il titolo del film è: “L’Amore che ho“: è la storia di Rosa Balistreri (1927-1990), narrata in un film che racconta e ripercorre i drammi e le gioie di una delle leggende della canzone popolare siciliana (Rosa Balistreri, appunto).
Il titolo fa riferimento ad una canzone di Rosa (in originale “L’amuri ca v’haiu”, letteralmente “l’amore che ho per voi”) ed è tratto dall’omonimo romanzo di Luca Torregrossa, nipote dell’artista.
Il titolo fa riferimento ad una canzone di Rosa (in originale “L’amuri ca v’haiu”, letteralmente “l’amore che ho per voi”) ed è tratto dall’omonimo romanzo di Luca Torregrossa, nipote dell’artista.
La sua storia e il racconto autentico del suo incredibile destino offre uno sguardo nell’anima della cantante e nel cuore della donna. Personale, intensa, violenta, fragile e indistruttibile, pronta ad affrontare qualsiasi sacrificio per la sua causa: la difesa dei diritti dei più deboli, dei lavoratori, delle donne abusate e ignorate, e per andare contro qualsiasi prevaricazione.
Un film che sarà celebrato come uno tra i più belli degli ultimi tempi e che vi consiglio assolutamente di vedere: vi farà capire molto sulle donne.
Super grande interpretazione dell’attrice Lucia Sardo.
Da segnalare la presenza della cantante Carmen Consoli: sia con la colonna sonora che con la propria presenza nel film.
Voto 10!
Un film che sarà celebrato come uno tra i più belli degli ultimi tempi e che vi consiglio assolutamente di vedere: vi farà capire molto sulle donne.
Super grande interpretazione dell’attrice Lucia Sardo.
Da segnalare la presenza della cantante Carmen Consoli: sia con la colonna sonora che con la propria presenza nel film.
Voto 10!