Negli ultimi anni, la birra artigianale ha trovato uno spazio crescente nei gusti delle persone, non solo degli appassionati. In molti Paesi esistono birrifici artigianali di altissima qualità: alcuni con una tradizione secolare, altri con meno anni di esperienza ma una qualità comunque eccellente. Sualzo (Le parole possono tutto, Fermo) racconta un intenso viaggio attraverso la storia e i segreti dei più interessanti birrifici artigianali del mondo, con una guida d’eccezione: Teo Musso. Il fondatore di “Birra Baladin”, uno dei principali rappresentanti del food and beverage italiano, accompagnerà l’autore tra questioni tecniche, curiosità e cenni storici. Un viaggio che parte da Piozzo, in provincia di Cuneo, e che toccherà diversi Paesi d’Europa e del mondo (dal Belgio al Giappone), alla scoperta dell’appassionante universo della birra artigianale. Un diario di viaggio per gli amanti della birra e anche per i semplici curiosi, tavola per tavola, nel volume Beer Revolution, di Teo Musso e Sualzo in uscita il 12 ottobre (160 pagine, editore Star Comics).
L’obiettivo del volume, che segue un podcast diretto da Baladin, è quello di diffondere la cultura della birra artigianale. “Viaggeremo con i più grandi interpreti che animano il settore brassicolo a livello internazionale. Questa avvincente graphic novel ti permetterà di scoprire il frutto del lavoro di tutti gli artigiani che attraverso la birra, raccontando un pezzo della loro vita. Che sia per tutti una fonte di ispirazione nel credere che ogni progetto può diventare realtà”, racconta Teo Musso. Un viaggio attraverso 15 birrifici, personalità e storie: Baladin (Italia), Bevog (Austria), Brasserie à Vapeur (Belgio), Cantillon (Belgio), Cap d’Ona (Francia), Chimay (Belgio), Dogfish Head (Stati Uniti d’America), Elch-Bräu (Germania), Fàbrica Refu (Spagna), Hitachino Nest (Giappone), Birrificio Kamenice (Repubblica Ceca), Lerving (Norvegia), Moor Beer Company (Inghilterra), Põhjala (Estonia), To Øl (Danimarca).