Anteprima nazionale sold out all’Ambrosio Cinecafé per “Peripheric Love”. La pellicola, quasi interamente girata a Torino dal regista svizzero Luc Walpoth. Presenti, oltre al regista, l’attore protagonista Fabio Troiano e l’attrice svizzera Christina Andrea Rosamilia, con i produttori Gianfilippo Pedote, Davide Pagano e Andrea Randazzo. Un cast che non ha nascosto la soddisfazione per quanto realizzato, ricevendo diversi convinti applausi dal pubblico.

Il film, una produzione italo-svizzera, con il sostegno della Film Commission Piemonte, racconta, attraverso le vicende di una giovane coppia innamorata, le difficoltà sociali, relazionali vissute oggi, nella periferia del capoluogo piemontese, tra crisi aziendali e affettive. Una vicenda in cui emerge la forza di Maria (interpretata dall’attrice messicana Iazua Larios), moglie di Giorgio (Fabio Troiano) alquanto in crisi. Protagonisti accompagnati dall’originale aiuto di un giovane sacerdote e dell’amica di Giorgio, interpretata da Christina Andrea Rosamilia.

Nella drammaticità del racconto il regista ha mantenuto spazi poetici legati a gesti e dettagli, con supporti musicali che vanno da Nada a “Dance Monkey” dell’australiana Tones and I, sempre inseriti nella quotidianità.

La nota di Film Commission precisa come le sei le settimane di riprese a Torino si siano realizzate in diverse location come il Mercato di Porta Palazzo, la Chiesa di Santa Pelagia, la fabbrica OSLA di Pianezza, le case popolari di Via Farini, con una troupe formata da oltre trenta professionisti piemontesi, tra i quali il Line producer Edoardo Rossi, il direttore di produzione Stefano Masera e la location manager Alessandra Richiardi.
Oltre ai protagonisti, erano presenti nel cast alcuni attori e attrici torinesi come Hedy Krissane, Jordi Montenegro, Manuela Grippi, insieme a ben oltre 150 comparse e figurazioni.

“Era da tanto tempo che non giravo un film a Torino ed è dovuto venire uno svizzero per farmi tornare qui come attore”, è stata una battuta del saluto di Fabio Troiano, che ha elogiato il prezioso supporto di Film Commission.

“Torino mi ha sempre dato tanto e qui ho girato il mio primo film”, è stato il pensiero dell’attrice italo svizzera Christina Andrea Rosamilia.

Il regista Luc Walpoth ha ricordato come proprio all’Ambrosio vide, dieci anni fa, “il Capitale umano” di Paolo Virzi, un film premiato con il David di Donatello, ambientato nella provincia lombarda, che lo ha particolarmente ispirato, aggiungendo: “Questo film è una parte della mia vita e qui a Torino ci siamo trovati benissimo e ci siamo divertiti con una squadra metà svizzera e metà italiana, rivolgendo in conclusione un particolare ringraziamento per la sceneggiatura e montaggio a Diego Volpi, “un uomo che ha subito creduto in questo progetto”.