A sorpresa abbiamo un nuovo direttore del Salone del Libro. Annalena Benini.
Non ha partecipato della Manifestazione d’ interesse indetta nel mese di dicembre ed è stata scelta attraverso una ricerca fatta da Sindaco Presidente della Regione e dal rappresentante degli editori Viale tra i curatori di pagine culturali di quotidiani e settimanali…si legge.
Sabato la chiamano, le danno un giorno di tempo per pensarci e lunedì, prima che la notizia trapeli, indicono una conferenza Stampa a Palazzo Madama.
Pare che abbiano telefonato anche al Ministro che ha dato, poteva fare altro? Parere favorevole.
Moglie di Mattia Feltri, nuora di Vittorio, nipote di Daria Bignardi….
Le notizie corrono sul web, un pezzo si aggiunge all’ altro e qui non possiamo che rimandare alla voce su Wikipedia ed a Google.
Piace, sin da subito piace.
Giovane, si è giovani a quarant’anni, discreta, coltissima, scrittrice, giornalista, curatrice di programmi televisivi. Le madamine presenti in conferenza stampa a Palazzo Madame subito hanno sussultato di entusiasmo. È una di loro.
Sarà una di noi? Finalmente il cuore nevralgico del Salone cesserà di essere circondato da alte mura e fossati? Ci sarà una conduzione pluralista dove anime diverse potranno dialogare?
Dove i direttori si confrontano con realtà differenti da quelle istituzionali, aprendo nuovi scenari, contaminazioni, spazi aperti a nuovi attori del sapere e della conoscenza?
È presto, intanto diamole il tempo di insediarsi per comprendere la meravigliosa macchina che è stata chiamata a guidare, ma quanto prima ci saremo a fare domande per capire, per conoscere e proporre.
