Anche questa volta mi tocca denunciare l’ennesimo scandalo della giunta Raggi. Il cammino di Roma verso una modernità questa volta chiede come sacrificio “le gattare” per il decoro, il benessere degli animali e una non ben precisata ragione di salute pubblica si è deciso che le persone che si erano votate da accudire i felini saranno messe al bando. Dei tanti gatti randagi che sonnecchiano e deambulano tra le vestige delle glorie imperiali si occuperà una nuova figura professionale “il tutor”.
Poco ancora si sa su come saranno formati e selezionati. Io sono una gattara e me ne vanto e nessun tutor (pagato?) potrà mai sostituirmi. Dare tutela, protezione ai gatti di strada spesso malati e malnutriti creando autentiche colonie feline è stato uno dei miei lavori più belli e per me grande fonte di gioia.
Vi invito tutti a esprimere il vostro dissenso verso questa ennesima “follia” della giunta pentastellata Raggi.